Luce e gas: quando sono possibili le modifiche contrattuali?
Tante, troppe le segnalazioni inviate dai consumatori ad ARERA e AGCM sull’uso improprio degli strumenti di recesso del venditore e di risoluzione per eccessiva onerosità, ma soprattutto sulla violazione dell’art.3 del Decreto Aiuti bis in materia energia.
Sono infatti molti i clienti che stanno ricevendo comunicazioni di modifiche unilaterali dei contratti per le forniture luce e gas, nonostante proprio l’art. 3 del DL Aiuti preveda la sospensione fino al 30 aprile 2023 di ogni clausola contrattuale che permette all’impresa fornitrice di energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni generali di contratto relative alla definizione del prezzo.
Vista la situazione di caos, le due Autorità hanno quindi ritenuto necessario fornire chiarimenti in merito ai casi in cui è possibile o meno modificare i contratti luce e gas. Ecco le precisazioni contenute nel comunicato congiunto di ARERA e AGCM.
Variazioni unilaterali delle condizioni contrattuali
Si tratta di modifiche al contratto che il venditore decide di apportare unilateralmente avvalendosi di una clausola che gli permette di variare le condizioni contrattuali che definiscono il prezzo. A queste si applica l’art. 3 del DL.115/22, perciò sono sospese fino al 30 aprile del 2023.
Evoluzioni automatiche delle condizioni economiche
Rientrano in questa categoria gli aggiornamenti delle condizioni economiche già previsti alla stipula del contratto, come gli aumenti dei corrispettivi unitari, la riduzione o la cessazione degli sconti, oppure il passaggio da prezzo fisso a variabile e viceversa. Dato che sono evoluzioni contemplate nelle condizioni contrattuali e quindi accettate da cliente e fornitore, non sono soggette alla sospensione.
Rinnovi delle condizioni economiche per le Offerte PLACET
Le offerte PLACET sono offerte contrattuali le cui condizioni sono interamente regolate da ARERA ad eccezione del prezzo di cui l’Autorità stabilisce solo la struttura, mentre il valore è deciso dal venditore. Per il rinnovo delle condizioni economiche, ogni 12 mesi, viene seguita una procedura specifica sulla quale l’articolo 3 del Decreto Aiuti bis non ha effetti.
Proposta di rinegoziazione per sopravvenuto squilibrio delle prestazioni a causa dell’aumento dei prezzi
ARERA e AGCM hanno ricevuto segnalazioni di fornitori luce e gas che propongono offerte a prezzi superiori informando i clienti che in caso di non accettazione ricorreranno alla risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta, senza la proposizione di un nuovo contratto.
Nel comunicato si legge che l’incremento dei prezzi non potrebbe determinare una situazione di “impossibilità sopravvenuta”, ma al massimo di “eccessiva onerosità” che, alle condizioni previste dall’art. 1467 cod. civ., autorizza il venditore a domandare al giudice la risoluzione del contratto. L’operatore, però, non può ritenere il contratto risolto finché non vi è una pronuncia giudiziale, né chiedere l’attivazione dei servizi di ultima istanza per risoluzione contrattuale perché viola la regolazione dell’ARERA in materia di attivazione dei servizi di ultima istanza.
Esercizio del diritto di recesso dal contratto di fornitura con i propri clienti
Tale diritto è riconosciuto solo per contratti del mercato libero e qualora la possibilità di recesso, da comunicare con un preavviso non inferiore a 6 mesi, sia prevista nel contratto.
Modifiche contrattuali per luce e gas: che fare?
Ad eccezione delle variazioni unilaterali delle condizioni contrattuali che vanno segnalate alle Autorità perché violano quanto stabilito dall’art. 3 del DL.115/22, se dovessi trovarti in una delle altre situazioni descritte da ARERA e AGCM, puoi sempre decidere di cambiare fornitore di energia e attivare una nuova offerta luce o gas.
Col comparatore Prezzogiusto puoi confrontare le migliori proposte del mercato libero e trovare tariffe che si adattano perfettamente ai tuoi consumi e alle tue esigenze. Seleziona le tue preferite e richiedi la consulenza gratuita e senza impegno con un esperto Prezzogiusto. Ti chiamiamo noi!