Consumi luce e gas: gli italiani non rinunciano a condizionatore e riscaldamento
Per far fronte all’attuale crisi energetica sarà necessario fare dei sacrifici, è inevitabile. Ma quali rinunce sono disposti a compiere gli italiani per ridurre i consumi e i costi delle bollette luce e gas?
A svelarlo è una ricerca di Changes Unipol, condotta da Ipsos, sui comportamenti responsabili che i cittadini del bel paese sono pronti ad adottare in nome del risparmio energetico.
Gli italiani e le buone abitudini
Gran parte della popolazione mette già in pratica preziosi accorgimenti per riuscire a tagliare i consumi:
- non lasciar scorrere l’acqua inutilmente (64%);
- scegliere elettrodomestici a basso consumo di energia (52%);
- utilizzare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico (54%);
- installare lampadine led in casa (48%).
Particolarmente sentito anche il tema della mobilità sostenibile. Il 37% del campione dice che, dovendo cambiare auto entro i prossimi due anni, sceglierebbe un’auto ibrida e il 21% una elettrica; mentre più del 30% è intenzionato a prendere meno spesso l’auto e spostarsi a piedi.
Ci sono però dei comfort ai quali molti italiani non intendono proprio rinunciare. Infatti solo il 44% degli intervistati si dichiara propenso ad abbassare di qualche grado il riscaldamento in inverno, così come soltanto il 31% è pronto a rinunciare o ridurre l’uso del condizionatore durante la stagione estiva.
E allora come risparmiare su luce e gas?
Se non vuoi fare a meno di condizionatori e termosifoni, ma allo stesso tempo vuoi evitare di ricevere bollette esorbitanti, cerca di ridurre i consumi degli altri elettrodomestici e gli sprechi di energia utilizzando gli apparecchi domestici nella maniera più corretta ed efficiente possibile.
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